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Presbiopia- soluzioni ottiche e chirurgiche

180,00 €
Autori
Nicola Pescosolido
Rilegatura
Pagine
224
Formato
21 x 29,7
Copertina
ISBN

Descrizione

Introduzione:

La presbiopia è un fenomeno che coinvolge principalmente la visione per vicino e si associa alla senescenza di molteplici strutture oculari (dal greco «πρεσβυς» vecchio e «ωψ» occhio).

Lamanifestazione clinica consiste nel progressivo allontanamento del punto prossimo e viene comunemente corretta con l’addizione di lenti sferiche positive alla rifrazione per lontano.Se definiamo il meccanismo accomodativo come un aggiustamento dinamico del potere diottrico oculare necessario a mettere a fuoco oggetti vicini, possiamo dedurre, in generale, che attraverso il graduale indebolimento di tale capacità si evidenziano negli anni i fastidiosi disturbi
della presbiopia (Donders, 1864; Duane, 1912).

Va considerato, inoltre, che mentre la maggior parte delle attività biologiche umane sembrerebbe esaurirsi, secondo alcuni calcoli, tra i 120 e i 130 anni (Weale, 1982), l’unica funzione completamente abolita molto prima di questo termine nonché delle aspettative attuali di vita è proprio l’accomodazione.

Le ripercussioni pratiche e psicologiche sono non solo evidenti, ma investono gli aspetti più comuni della vita quotidiana di un’ampia fascia di popolazione,considerando che clinicamente l’inizio della presbiopia è ricondotto a un’età compresa tra i 40 e i 45 anni. Secondo Kleinstein (1987) le maggiori possibilità di insorgenza sono comprese tra i 42 e i 44 anni.

L’influenza di diversi fattori può modificarne gli estremi dell’intervallo spostandoli tra i 38 e i 48 anni; comunque,intorno ai 52 anni, la percentuale d’incidenza della presbiopia
è del 100%.